3D
11 SETTEMBRE 1973
In Cile è rovesciato il governo del presidente legittimo Salvador Allende (il primo a sinistra), che muore nel palazzo del governo e inizia la dittatura del generale Augusto Pinochet ( l'uomo in divisa a destra), che durerà per 17 anni.Qui avete le immagini della finale di Coppa Davis del 1976
INTERVISTA A PANATTA DA VEDERE DAL MINUTO 2, parla della finale di Coppa Davis disputata in Cile
DUE MAGLIETTE ROSSE, canzone dei Modena City Ramblers su quella partita e sulla vicenda cilena
Nella foto La Escondida, la miniera a cielo aperto più grande del mondo, visibile anche via satellite.
L'industria mineraria è tra le principali attività economiche del paese.
Alcune informazioni sul Cile
Forma di governo: Repubblica
presidenziale
Capitale:
Santiago del Cile (cap. amministrativa), Valparaiso ( cap.
legislativa).
Moneta:
peso cileno
Lingua:
spagnolo, idiomi amerindi
Speranza
di vita: M. 77 anni; F 82 anni
Popolazione:
poco superiore ai 16 milioni
Densità:
circa 24 ab/km2
Morfologia
del territorio
ll
Paese è stretto fra Oceano Pacifico e la catena delle Ande che
da questo versante sono molto più ripide rispetto a quanto accade in
Argentina; il Cile risulta essere quindi un Paese in gran parte
montuoso. La fascia
settentrionale, il Norte grande, all'estremo settentrione, è
estremamente arida, vi si trova il deserto
di Atacama. All'estremità
meridionale del paese si trova la città di Punta
Arenas, la più meridionale del
pianeta. Qui il territorio ospita grandi pascoli, davanti ad essa si
apre lo stretto di Magellano, che vede un intenso traffico
marittimo. Le coste sono
piuttosto regolari fino all'altezza della città di Puerto Montt, da
qui in poi iniziano ad essere frastagliate e ad assomigliare a quelle
norvegesi, con numerose isole, fiordi e golfi, lo sviluppo costiero è
di quasi 6.500 chilometri. In Cile vi sono innumerevoli isole, in
special modo nella sua sezione meridionale, la maggiore è l'Isla
Grande de Tierra del Fuego. Appartengono poi al Cile alcuni
arcipelaghi ed isole nell'Oceano Pacifico più lontane dalla costa,
le isole di Pasqua, abitate da etnie di origine
polinesiana.
Risorse
energetiche: buona parte
dell’energia elettrica prodotta è di origine idrica. Nella
regione australe del paese si estrae il petrolio, sono
presenti giacimenti di gas naturale, ma gran parte del
fabbisogno è soddisfatto dalle importazioni. Sono presenti anche
giacimenti di carbone. L’industria
chimica produce soda caustica, acido solforico, fertilizzanti; si
fabbricano esplosivi per l’industria mineraria. A Santiago operano
stabilimenti farmaceutici. Uno dei comparti principali è il
tessile, che utilizza lana nazionale e cotone d’importazione, il
paese è entrato da ormai diversi anni nel mercato
internazionale del vino, in competizione con l'Italia e la Francia;
ha sottoscritto trattati di libero scambio con USA, Cina, l’UE
e i paesi dell'America meridionale.
L'
economia cilena è in questo momento tra le più solide e
avanzate dei paesi dell'America latina.
Trasporti.
Le
attività industriali sono legate soprattutto alla lavorazione delle
materie prime minerarie, agricole e forestali. Oltre alla
metallurgia del rame,
è importante la siderurgia. L’arteria stradale più
importante è l’autostrada
Panamericana, grande importanza
per i commerci ha l’autostrada Transandina, che collega il Cile con
l’Argentina.
Turismo
È
diretto principalmente verso le località sciistiche delle Ande, le
spiagge, la Terra del Fuoco e l’Isola di Pasqua.
Popolazione
Bianchi
e Meticci costituiscono
l'89% della
popolazione, mentre l'11% è
di origini Amerinde;
il 67% degli
abitanti è cattolico,
il 16% protestante ed
il 12% non è religioso.